GLI AZZURRI SPICCANO IL VOLO. La nazionale di calcio a un passo dalle qualificazioni per i mondiali 2014
Siamo a buon punto.
Un bel pezzo di strada per approdare oltreoceano è stato fatto.
La vittoria con i danesi era tutt'altro che scontata, ma il risultato della partita disputata in uno stadio Meazza semi-vuoto ci fa ben sperare. Gli azzurri di Prandelli conquistano brillantemente i 3 punti che ci permettono di guidare la classifica del girone , infatti l'Italia è in testa con 10 punti ,questo grazie anche al pareggio di Repubblica Ceca che ne ha 5 e Bulgaria 6. E' l'Italia che fa la partita , che riesce a impostare un bel gioco e forte personalità sin dai primi minuti nonostante un inizio partita molto grintoso da parte degli avversari.
Prandelli ha rivoluzionato come sua abitudine la formazione della nostra nazionale mettendo tra i pali De sanctis che sostituisce con orgoglio Buffon,difesa rivisitata con Abate-Chiellini- Balzaretti e in attacco la coppia Balotelli-Osvaldo.
Proprio mentre la Danimarca sembrava darci qualche pensiero di troppo al 32' ,grazie a un colpo di tacco di Super Mario, sblocca il risultato un Montolivo in splendida forma e dopo 4 minuti il raddoppio con colpo di testa di De Rossi, lacrime di gioia dalla tribuna della sua compagna. La partita prende la giusta piega e sembra quasi decisa fino a quando allo scadere del primo tempo Kvist colpisce al volo il pallone con l'interno destro accorciando cosi la distanza.
A 16 secondi dalla ripresa viene espulso Osvaldo per aver colpito lievemente con un braccio l'avversario. Questa espulsione da record fa rivisitare nuovamente il modulo al tecnico costretto ad adottare un 4-4-1.L'Italia rimasta in 10 uomini con grande carattere non si arrende, nel secondo tempo riiusciamo ad aver un buon possesso palla e la loro difesa è tutta su uno strepitoso Balotelli che diventa l'eroe del Meazza siglando il suo quinto goal in maglia azzurra e il 3-1.
Una buona prestazione e un bel gioco che insieme alla posizione in classifica ci permette di essere fiduciosi sulla qualificazione.